|
|
| Evidentemente devo aver dato l'impressione di essere poco disponibile, se non addirittura un cazzaro che la spara grossa. Ogni riferimento ai miei impegni con uno spettacolo itinerante e relativi (mancati) resoconti č puramente voluto. Mi chiamarono durante le fasi di preparazione ed ebbi il torto di rispondere con il fiatone. Poco importa se ebbero il reportage richiesto. La gente (gli artisti-organizzatori-autocrati) non si rende conto, per egoismo o semplice menefreghismo, che l'impegno nelle attivitą di volontariato č estremamente gravoso. Si perde tempo prezioso e si rischia la salute: la mia ne č rimasta compromessa, lo č tuttora. Tra il malato e l'aspirante giornalista non esiste compatibilitą di ruolo. Mi č stato chiesto di intercedere presso la redazione per un articolo, ed alla fine č arrivato il veto all'articolo: non vi dico quali arrampicate sugli specchi per giustificare l'impegno non rispettato... Rischio di rovinarmi la carriera e la vita, e per cosa? Per un... per un... lasciamo stare.
|
| |