Morire in servizio per mano di bestie, Catania-Palermo fatale ad agente di P.S.

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eufortyn
view post Posted on 4/2/2007, 18:00




scusate se non leggo tutto.
per quanto riguarda la sospensione delle partite io lo trovo giusto in segno di lutto.

per quanto riguarda gli stadi... ora ne stanno discutendo in tv, e parlano di sistemi disicurezza, di pagare meglio i poliziotti, di denunciare chi organizza queste risse.
io credo che se anche blindasserogli stadi e facessero le partite a spalti vuoti, non si farebbe altro che trasferire la violenza dallo stadio a un altra parte. per una ragione secondo me semplice: i 15enni sono tutti scemi.

io ne faccio unproblema antropologico, i maschi sono istitivamente portati verso quello che io chiamo la tauromachia, la prova di forza, l'esercizio di potenza. sapete , nelle società tribali i maschi per diventare uomini dovevano fare una serie di sciocchezze e rischiare la morte.
nel medioevo e fino a mezzosecolo fa bisognava partir soldato, di ventura prima coscritto poi.
oggi la società ha ufficiosamente eliminato la prova di forza, ma i maschi ne sono inevitabilemnte attratti.
perchè sono stupidi.
ergo: il probelma non si risolve, si può solo attutire con una buona educazione infantile preventiva.
 
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view post Posted on 4/2/2007, 18:17
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Ci sono troppi interessi contrari alla risoluzione del problema, che poi sarebbe la repressione del fenomeno della violenza. Ne ho parlato sopra... Se andare allo stadio sarà l'attività sicura e gioiosa al mondo, che fine faranno le pay tv con i loro abbonati disposti a farsi ungere? Su chi indirizzare, poi, la pubblica esecrazione, una volta finita l'era della teppaglia da stadio?

In Gran Bretagna, Paese molto più civile del nostro, il fenomeno hooligans è stato arginato e sconfitto. E la situazione era ben peggiore: lì la teppaglia compiva addirittura scorribande, spesso sanguinose, sui vagoni della metropolitana...
 
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eufortyn
view post Posted on 4/2/2007, 18:26




CITAZIONE
Ci sono troppi interessi contrari alla risoluzione del problema, che poi sarebbe la repressione del fenomeno della violenza.
.

2 cose

in cosa consisterebbe la reperessione della violenza?

è proprio sicuro che prima delle pay tv queste cose non accadessero? (mio fratelo è stato ultrà dai 13 anni a un paio di anni fa, circa 18 anni in tutto, e queste cose le ho sempre sentite dire. come ho sentito dire, e ne sono certa, che la metà dei poliziotti che mandano allo stadio sono delinqueniti legalizzati)
 
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view post Posted on 5/2/2007, 09:35
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La pay tv non ha interesse alcuno a difendere l'immagine del tifoso da stadio, questo è pacifico. Certamente la violenza, come fenomeno di massa, è preesistente. In Italia, però, invece di far rispettare la legge - mancano forse leggi e leggine ad hoc? Abbiamo l'apparato legislativo più ponderoso del mondo! - si preferisce indirizzare la rabbia della pubblica opinione su chiunque vada allo stadio. Perché fa comodo a chi con il calcio ha da guadagnarci. Perché fa comodo a chi governa senza saperlo fare.

Gli agenti di pubblica sicurezza rispondono soltanto agli ordini, che eseguono senza sgarrare. Un pacifico cittadino che si reca allo stadio senza fare del male a nessuno e senza l'intento di provocare disordini non rischia certo le busse da parte della polizia o dei carabinieri.

Occorre un contrasto serio a fenomeni di questo genere, ma è chiaro che se li si alimenta ad arte non esiste margine per sconfiggerli. Apparati di legge a parte, serve anche una vasta opera di prevenzione, ivi compresa la responsabilizzazione piena delle società. Queste ultime devono, a mio avviso, essere obbligate a rilevare gli impianti di gioco - tutti di proprietà pubblica o quasi, in Italia - e dotarsi di servizio d'ordine da usare durante le partite.

In Gran Bretagna esistono le tv satellitari e via cavo ben prima che prendessero piede da noi, ma la violenza non è più un problema per il calcio. Leggi rigorose, ma soprattutto severamente applicate senza deroghe né remore, hanno sconfitto il fenomeno hooligans, tanto che recarsi allo stadio (privo di rete di protezione tra tribune e campo da gioco) è a conti fatti una piacevole occupazione del fine settimana.
 
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eufortyn
view post Posted on 5/2/2007, 14:26




io non capisco perchè lei riesce sempre a spostare l'argomento.

il problema non è la pay tv, o gli interessi.
il problema è che ragazzini stupidi esisteranno sempre.
anche se si riuscisse ad eliminare la violenza stadio, questa si sposterà ad un altro luogo.
e saremo sempre qui a dire le stesse cose, ma anzichè dire stadi diremo ... le piste di pattinaggio.

è vero che in america dicono non cisono violenze attorno allo sport. ma in america i ragazzini hanno risolto il probelma creando band di strada che si picchiano senza bisogno di scuse sportive.

i ragazzi stupidi esistono a prescidnere da tutto.
 
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view post Posted on 5/2/2007, 16:27
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Non nego che il problema sia preesistente e strutturale: la violenza, non solo quella giovanile, è un fenomeno legato alle manifestazioni di massa - come quelle sportive - che permea di sé le aggregazioni sociali ad ogni livello.

Quello che mi preme sottolineare è che i soggetti realmente interessati alla repressione - od alla soluzione, faccia lei - del problema-violenza sono ben pochi. C'è di mezzo il dio denaro, non so se mi spiego. C'è di mezzo anche la reputazione di una classe dirigente, capace di assillare i cittadini con tasse e figuracce in politica estera ma insolitamente pronta ad insorgere, canalizzando ad hoc il pubblico ludibrio, quando ci scappa il morto.

Non è peraltro con l'istituzionalizzazione della violenza tramite bande di strada che il problema potrà trovare giusta soluzione. Ce ne sono già troppe, anche in Italia: vedi le baby gang o i gruppi criminali veri e propri, a base etnica o meno.

Come vede, non sposto il tiro alzandolo dal problema: cerco soltanto di analizzare i motivi, superficiali e/o profondi, alla base dell'inefficacia dell'azione di contrasto alla violenza.
 
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view post Posted on 5/2/2007, 21:09
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Ultime notizie: si rigioca da domenica, divieto di vendita di biglietti in blocco per i tifosi ospiti, partite a porte chiuse negli stadi non a norma con i dispositivi di sicurezza.

Si vede che la lobby dei gestori delle sale scommesse s'è rotta i cosiddetti... La tolleranza zero pare sia evaporata nel nulla.
 
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eufortyn
view post Posted on 7/2/2007, 13:34




notizia sentita or ora, non si sospenderanno più le partite per non penalizzare gli abbonati.

ma QUELLI sono gli abbonati :rolleyes:
 
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view post Posted on 7/2/2007, 16:43
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Negli stadi non a norma si giocherà a porte chiuse. Altro che favore agli abbonati.
 
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view post Posted on 8/2/2007, 13:30
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Oggi un diciassettenne, già in stato di fermo per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, è stato indicato quale responsabile dell'omicidio dell'ispettore Filippo Raciti. Nelle riprese video ricavate dalle telecamere poste fuori dallo stadio "Massimino", infatti, si nota un giovane che gli somiglia mentre colpisce Raciti con una spranga di ferro.

Gli inquirenti - parlo di magistrati - scelgono comunque la cautela. Non esisterebbero prove né collegamenti diretti tra persone e fatti, tanto più che Raciti è morto in seguito all'esplosione di una bomba carta. L'identificazione stessa del ragazzo sarebbe oggetto di dubbi e incertezze. La polizia spinge per il colpevolismo immediato e senza remore, ma la Procura della Repubblica catanese non sembra propensa a dare credito a versioni affrettate e senza riscontri.

Probabilmente la volontà di chiudere il caso e di consegnare il mostro in pasto all'opinione pubblica dovrebbero conoscere il freno dello stato di diritto e del rispetto dei nessi tra causa ed effetto. Non si può rovinare una persona sulla base di "probabili" identificazioni riferibili ad episodi criminosi ma non mortali.
 
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24 replies since 2/2/2007, 22:10   294 views
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