Telecom: via libera dell'Authority per l'apertura della rete
11 dicembre 2008
L'autorità per le Comunicazioni ha dato il via libera al pacchetto di impegni, che saranno operativi dal prossimo primo gennaio, presentati da Telecom Italia per l'apertura della rete fissa ai concorrenti. L'obiettivo è favorire la concorrenza sulle telecomunicazioni in Italia. La decisione - annunciata nel corso di una conferenza stampa dal presidente dell'Agcom, Corrado Calabrò, a fianco dell'ad di Telecom, Franco Bernabè- arriva dopo un anno di negoziati tra l'azienda e l'Authority e pubbliche consultazioni con i concorrenti.
La rete di nuova generazione. Lo scorso 26 novembre l'Agcom aveva già dato un sostanziale parere positivo a Telecom sulla prima versione del piano di apertura della rete, con la richiesta di una serie di modifiche. La risposta dell'azienda ha convito l'Autorità. Decisive le promesse riguardanti la futura rete di nuova generazione (Ngn). L'Agcom costituirà un comitato Ngn al cui interno siederanno anche i rappresentanti della concorrenza. Avrà il compito di supervisionare la transizione dalla rete fissa tradizionale a quella ad alta velocità di connessione. Telecom Italia ha dato inoltre garanzie sulla parità di trattamento nei confronti dei concorrenti; la trasparenza delle informazioni riguardanti la qualità e lo sviluppo della rete di accesso e la creazione di un organismo indipendente con il compito di verificare che gli impegni siano rispettati.
Bruxelles: «Parere entro fine anno». «Con la Commissione europea abbiamo chiarito che non c'era obbligo di notifica ma c'é obbligo di trasparenza sugli impegni» di Telecom Italia per l'accesso alla rete. E' quanto ha affermato il presidente dell'Agcom, Corrado Calabrò, riguardo alle perplessità espresse dal Commissario Ue alle tlc, Vivianne Reading, sulla procedura per definire gli impegni in capo a Telecom. Commissione europea che si pronuncerà sulla decisione dell'Agcom «entro fine anno», ha detto Martin Selmayr, portavoce del commissario Ue alle Tlc, Viviane Reding, all'agenzia di stampa Apcom, confermando che il provvedimento è stato notificato a Bruxelles come richiesto. «Apprezziamo lo sforzo compiuto dall'Agcom» sulla notifica, sottolinea. «La Commissione farà del proprio meglio per essere in grado di fare una prima analisi prima della fine dell'anno», spiega il portavoce, assicurando che Bruxelles avrà «un dialogo ravvicinato e continuo» con l'Authority guidata da Corrado Calabrò.
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