Finanza asiatica la vera salvezza dell’Occidente.

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Hamtaro
view post Posted on 23/12/2007, 16:23




Finanza asiatica la vera salvezza dell’Occidente.

Vi riporto un pezzo dell'articolo che trovo interessante.

[QUOTE]Per quanto riguarda gli emirati del Golfo Persico, i loro gestori finanziari sono parte dell’establishment occidentale da tempo. La fede islamica non impedisce che i loro interessi siano fortemente convergenti con quelli degli Stati Uniti. Dietro le recenti acquisizioni arabe in America s’intravvede facilmente una reciprocità di interessi. Oltre che nella Citigroup, Abu Dhabi ha investito di recente nel Carlyle Group (private equity), nell’hedge fund di New York OchZiff Capital Management, e nel produttore di microchip californiano Advanced Micro Devices. La Borsa di Dubai è in corsa con il Qatar per comprare il 20% del Nasdaq. È anche per arginare la crisi di sfiducia nel dollaro che arriva negli Stati Uniti questa marea di investimenti dal Golfo Persico. Altro che "scontro di civiltà". Nessuno più degli sceicchi sembra avere a cuore la tenuta dell’impero americano. La monarchia saudita si è battuta in seno all’Opec per stoppare il tentativo (guidato da Iran e Venezuela) di mollare il dollaro e passare all’euro negli scambi del petrolio. Tanta solidarietà araba per le sorti dell’economia Usa non è disinteressata. I sauditi hanno già una quota così importante delle loro ricchezze investite in America, che il crollo del dollaro sta assottigliando il loro patrimonio personale.[QUOTE]

articolo completo.
Affari & Finanza


 
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view post Posted on 23/12/2007, 23:52
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Le svelerò una verità inattesa: da quelle parti, se non avessero il petrolio da venderci, l'espressione "operazioni finanziarie" sarebbe di uso sconosciuto perché inapplicata nella realtà quotidiana... Insomma, una volta che le auto non saranno più alimentate a benzina o gasolio, lor signori gli sceicchi creperanno di fame.
 
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Hamtaro
view post Posted on 25/12/2007, 10:59




Già,concordo con lei.

Qui altro articolo.
Gli EAU continueranno a usare le entrate del greggio per alimentare la crescita economica sostenibile

posted on 06/12/2007

“Gli EAU continueranno a usare gli introiti del greggio in modo responsabile per alimentare il suo progresso e la sua prosperità futuri e per instaurare una politica economica diversificata”, ha affermato Mohammed Bin Dhaen Al Hameli, Ministro EAU per l’Energia.

“Il settore petrolifero riveste e continuerà a rivestire un ruolo significativo nell’economia degli EAU nel prossimo futuro. Esso rappresenta la spina dorsale della nostra economia. Ma entrambi i settori pubblico e privato sono seriamente impegnati in uno sviluppo economico indipendente dal settore petrolifero, verso un’economia sostenibile e diversificata”, ha affermato il Ministro in un’intervista con il notiziario mensile redatto dall’OPEC, l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, prima dell’apertura della 146ͣ Conferenza ministeriale dell’OPEC che si terrà il 5 dicembre ad Abu Dhabi. “Continueremo ad usare le entrate del greggio in modo cauto e responsabile per garantire il futuro e la prosperità del nostro Paese”, ha detto il Ministro.

Alla domanda sulla diversificazione economica negli EAU, il ministro ha risposto: “Il governo degli EAU ha riconosciuto la necessità di diversificare la nostra economia e di utilizzare le entrate derivanti dal settore degli idrocarburi per contribuire alla crescita sostenibile della nostra economia nel lungo termine. L’implementazione di tale politica economica consente fra l’altro lo sviluppo di altri settori dell’economia, come quello industriale, immobiliare e turistico”.
Secondo il ministro, l’istruzione ha fatto grandi passi avanti ed esistono oggi molte università, istituti tecnici e altre istituzioni specializzate d’istruzione superiore. “Le infrastrutture presenti negli EAU sono fra le migliori del mondo e tutti questi aspetti del Pese contribuiscono ad uno sviluppo rapido della diversificazione economica”, ha spiegato.
“L’ultima volta che Abu Dhabi ha ospitato una riunione dell’OPEC fu nel dicembre 1981 ed è quindi un onore e un privilegio dare il benvenuto ai Ministri e Delegati degli stati membri dell’OPEC dopo tutto questo tempo.”

La crescita economica degli EAU prevista quest’anno al 16%

posted on 13/12/2007

Si prevede un’espansione dell’economia degli EAU di almeno 16% nel 2007 grazie all’aumento del prezzo del greggio e a nuovi investimenti, secondo il Fondo Monetario Internazionale. In un nuovo rapporto pubblicato a dicembre, l’IMF ha riferito che almeno 22 miliardi di dollari (80,8 miliardi di dinari) andranno ad accrescere ogni anno le casse dell’economia degli EAU per i prossimi dieci anni, fra cui un totale di 35 miliardi di dollari (128 miliardi di dinari) provenienti dal settore petrolifero e idrocarburi. Il rapporto avverte però che la rapida crescita degli EAU è stata costosa, con aumenti record dell’inflazione.
"Gli EAU godono di una crescita economica rapida, straordinaria per ogni standard globale. La sua sfida è adesso risolvere il problema dell’edilizia abitativa, che sta spingendo in alto l’inflazione, e al tempo stesso sostenere la crescita e garantire la stabilità macroeconomica e finanziaria”, recita il rapporto. "I prezzi record del greggio hanno generato eccedenze nei bilanci e nelle casse del Paese, attirando investimenti esteri ufficiali. La politica fiscale è però rimasta cauta, come dimostrato dal calo dei consumi e dal deficit fiscale dei settori non petroliferi registrati dal PIL.”
I dati provvisori del Ministero dell’Economia e del Commercio degli EAU riportano un aumento del PIL del 16,5% nel 2007, dovuto in parte ad una ristrutturazione dei settori non petroliferi quali l’industria primaria, il turismo, le operazioni finanziarie e l’edilizia. Per la fine del 2007 il PIL dovrebbe raggiungere il record di 698 miliardi di dinari, secondo il valore attuale, mentre il settore non petrolifero è previsto a livelli anche più proficui dell’industria degli idrocarburi, con una crescita di circa 21%, per un valore di 455 miliardi di dinari. La Formazione Lorda del Capitale, che comprende investimenti sia privati che pubblici, salirà da 121 a 144 miliardi di dinari, con un balzo del 19%.

Gli articoli postati sono presi da questo sito:UAE interact.

Edited by Hamtaro - 26/12/2007, 19:24
 
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Hamtaro
view post Posted on 5/1/2008, 14:59




Per il Senatore Cavia ecco un bel video,dopo che sarà finito il petrolio ecco il nuovo investimento per gli Arabai.
Ne avevano parlato nel film Syriana con Matt Damon e George Clooney,dove Matt Damnon consigliava un sceicco di investire nell'energia alternativa che nel petrolio,essendo che un domani non ci sarà più,per quello che sono andato a vederlo.Volevo scriverlo gia qualche post prima,ma oggi mi sono visto il video,quindi ho scritto ora.
Video in lingua francese sul progetto Solar Island.

 
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view post Posted on 5/1/2008, 17:03
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Non visualizzo né immagini né effetti sonori. "This video is no longer available".... :rolleyes:
 
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Hamtaro
view post Posted on 5/1/2008, 18:12




Io lo visualizzo,comunque le metto il link.
L'ile de la tentation solaire.
 
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6 replies since 23/12/2007, 16:23   186 views
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