WEB: un mondo perverso, fasullo, spietato, crudele

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view post Posted on 15/7/2006, 02:54
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Capo dell'Intelligence Cricetale, Presidente della Camera delle Vibrisse e Gran Connestabile della Verza

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Il web è un mondo perverso, malvagio e crudele: i difetti del genere umano ne risultano irrimediabilmente accentuati. Il risultato è invariabilmente lo stesso: chi lo frequenta assiduamente finisce per diventarne schiavo, smarrendo il senso della realtà e rimanendone deluso. Una dannazione di cui non si riesce a fare a meno.

Un mondo dove la finzione e l'illusione regnano sovrane, come terribili morbi senza antidoto.

Un mondo che crea in chi lo frequenta l'illusione di poter trovare una via d'uscita all'asfittico e già fallace mondo delle relazioni sociali quotidiane, con persone in carne ed ossa.

Un mondo in cui la bolsa retorica dell'amicizia cela solenni fregature, un mondo dove chi sostiene di perseguire il "libero e civile confronto" è in realtà il più abietto degli esseri umani.

Un mondo in cui chi crede di possedere la scienza infusa riesce sempre a cavarsela e a farla da padrone, escludendo chi difende il proprio diritto alla libera espressione ed alla libera opinione.

Un mondo dove chi è colpito dall'ostracismo dei benpensanti è destinato a lottare da solo contro i mulini a vento, senza poter contare sulla solidarietà altrui, perché chi fa da sé fa per tre e chi s'è visto s'è visto... La solidarietà è qualcosa di raro, ha limiti e confini troppo angusti, e forse anche un prezzo. Nella vita reale, non nel web: lì non esiste proprio, se non come vana apparenza. L'uomo è solo, l'internauta di più.

Se uno ci rimane male, è colpa sua. Tutta colpa sua. Nel vissuto quotidiano, dove ci sono le vere sfide con cui ciascun essere umano dovrebbe misurarsi senza esserne realmente capace, le bassezze sono all'ordine del giorno: ma il web non è un porto sicuro in cui rifugiarsi, svagarsi o tirare il fiato... E' il preannuncio dell'Inferno, luogo dove ognuno pensa solo a evitare troppi contatti ravvicinati col forcone incandescente di Belzebù, e pazienza se i rebbi finiscono nelle carni macilente dei dannati più deboli.

Vaffanculo al web, limitiamoci a considerarlo uno strumento e torniamo a vivere. Il web peggiora l'esistenza, lo svago è solo un paravento per celare sorprese sgradevoli... Dobbiamo vivere, torniamo dunque a vivere davvero, senza tastiere e schermi tra le palle.

E se non riusciamo a vivere, troviamo il coraggio di staccare la spina.
 
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view post Posted on 15/7/2006, 12:34
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Meno male che so di essere escluso dal suo discorso , sen Cavia , altrimenti mi offederei.
Sposto il topic in "riflessione", dove farà compagnia al mio topic analogo del 2005.
 
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view post Posted on 15/7/2006, 12:55
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view post Posted on 15/7/2006, 13:21
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view post Posted on 30/7/2006, 21:03
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E' un vero schifo, in effetti.
 
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Cavia Cobaya2
view post Posted on 30/7/2006, 23:00




Speriamo che ci sia spazio almeno per il perdono...
 
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Cavia Cobaya2
view post Posted on 30/7/2006, 23:25




No, vedo che c'è posto solo per la fredda ostilità, in pieno stile spazioforum. C'è chi fa scuola e chi gli dà retta per quieto vivere... Peccato.

Per alcuni, invece, le persone contano molto più dei forum.
 
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view post Posted on 31/7/2006, 12:26
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Eccelsa Senatrice Multadica

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sì, le persone contano più dei forum, e bisognerebbe dimostrarlo dando più importanza alle persone che a uno stupido forum dove si sa a priori di non trovare spazio, e non è di questo forum che parlo.
 
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Cavia Cobaya2
view post Posted on 31/7/2006, 13:04




Lo spazio non è mai abbastanza per tutti.
 
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8 replies since 15/7/2006, 02:54   371 views
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